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La Coppia che dura nel Tempo
Francesco Alberoni nel suo libro “Innamoramento e amore”, definiva L’innamoramento reciproco come “il riconoscimento di due persone che entrano in uno stato nascente” e che ridefiniscono la loro vita a partire dall’altro. Nello stato nascente il vecchio mondo perde di valore e ne appare uno nuovo, straordinario e splendente.
Nasce allora “il progetto” che si proietta nel tempo; è la realizzazione della coppia, il prodotto della sua fusione, della sua volontà di vivere, di volere insieme.
Ma cosa accade alla coppia con il passare del tempo?
Il progetto è il punto di partenza per un impegno che deve durare nel tempo.
L’innamoramento, la passione si trasformano gradatamente in un sentimento meno focoso, con caratteristiche di maggior complicità e tenerezza.
Questo dipende da fattori biochimici, per cui è naturale che la passione amorosa diventi meno intensa ma vi sono anche fattori esterni: la routine, gli impegni lavorativi, le preoccupazioni professionali, lo stress, la nascita di un bambino ecc…
Tutti questi fattori minacciano lo spazio della coppia, tolgono il tempo per ascoltarsi, per parlarsi e possono portare ad una distanza.
Come fare allora per contrastare gli effetti negativi e mantenere vivo il legame della coppia?
Innanzitutto è fondamentale impegnarsi nel rapporto amoroso, prendersene cura, anche se ciò rappresenta un costo in termini di tempo e di energia. A volte l’errore è quello di ritenere l’amore dell’altro un nostro diritto, dimenticandosi che il suo amore dipende dalla qualità del rapporto che abbiamo con lui.
E’ importante che l’attenzione sulla vita di coppia rimanga una priorità, mantenendo momenti per la vita intima anche dopo la nascita di un figlio.
Mantenere e accrescere la comunicazione sia in senso quantitativo che qualitativo. La comunicazione non deve limitarsi ad uno scambio di informazioni sulle cose da fare nel quotidiano, è importante parlare di cosa si prova, di cosa si desidera, dei propri sentimenti. Questo permette ad entrambi di sentirsi ascoltati e compresi.
Contrastare la routine e la ripetitività che nel tempo sono responsabili del calo di desiderio fisico cercando di essere creativi , dare spazio alla fantasia per creare momenti con un pizzico di novità.
Comunicare in modo chiaro le proprie necessità e saper ascoltare il partner comprendendo i suoi bisogni.
Nei conflitti di coppia evitare di sminuire o umiliare l’altro ma cercare di mantenere una comunicazione basata sul rispetto.
Mantenere degli spazi di autonomia personale. Il “Noi” deve rispettare l’individualità di ciascun partner evitando di sconfinare nella fusione che nel tempo diventa un legame soffocante a rischio di rottura.
L’amore vero si basa sulla libertà, sull’autonomia di una persona che è in grado di stare da sola e decide di unirsi ad un’altra persona per crescere e per migliorare sé stessa.
Dr.ssa Paola Maggi
Psicologo Psicotereapeuta Pavia